Caccia: avvelenamento e morte

La caccia uccide anche lentamente, avvelenando.

E’ risaputo da molto tempo che il piombo è un metallo tossico che può portare ad una grave forma di avvelenamento conosciuta con il nome di saturnismo.

Il piombo contenuto nelle cartucce, oltre a dare morte agli animali cacciati, inquina il terreno per lungo tempo. 

Le conseguenze sono anche molto gravi.  Per l’uomo, il resto degli animali e l’ambiente

Già nel lontano 2012 l’ISPRA aveva diffuso un dettagliato rapporto sulle problematiche legate al piombo nelle munizioni da caccia e nel 2018 un dossier dell’ECHA che lo rimarcava. (Leggi in calce le pubblicazioni e riferimenti).

Numerose specie di uccelli sono esposte al rischio di avvelenamento da piombo, assorbito anche come frammenti di munizioni nel corpo che li ha feriti e non uccisi.

Fenicottero ammalato e morto per saturnismo
Immagine da rapporto ISPRA

Le specie acquatiche, come ad es.i fenicotteri, cercano nutrimento aspirando acqua e fango. Con il cibo però vengono trattenuti e poi ingeriti anche i pallini di piombo presenti nel fango, disseminati dai cacciatori durante caccia.

Nel caso dell’avifauna acquatica, l’ingestione dei pallini di piombo avviene perché molte specie hanno la necessità di introdurre sassolini (grit o gastroliti) all’interno dello stomaco muscolare per favorire la frantumazione del cibo.
Questi granuli di roccia nelle anatre possono essere molto numerosi e occupare un volume significativo dello stomaco stesso. Con il tempo il grit si disgrega; per questa ragione gli uccelli ricercano costantemente nuovo materiale per sostituire quello che viene distrutto. Poiché i pallini di piombo rientrano nella stessa fascia granulometrica del grit, spesso vengono inghiottiti intenzionalmente.
In altri casi è possibile che i pallini siano ingeriti perché scambiati per semi di piante acquatiche.

Marzaiola in acqua
Marzaiola mentre si alimenta
Foto di Nilvana Pasqualini

Nel caso in cui i sedimenti siano costituiti prevalentemente da particelle fini, i pallini sono ingeriti più facilmente perché rappresentano l’unico materiale di dimensione idonea a fungere da gastroliti. Le probabilità di assunzione, inoltre, sono maggiori laddove il piombo immesso nell’ambiente permane a lungo sul fondo, per l’assenza di correnti che ne determinino l’allontanamento o di fenomeni che possano comportarne la segregazione all’interno del sedimento. Sui fondali di paludi, stagni e lagune, i pallini rimangono molto a lungo nello strato superficiale del fondale (Hadjichristoforou, 2004) e dunque gli animali sono esposti al rischio del saturnismo anche in zone dove la caccia non viene più praticata da anni.


La stima: L’avvelenamento da piombo uccide un milione di uccelli selvatici l’anno in Europa e causa avvelenamento sub-letale in un altro ≥3 milioni.

Diversi studi hanno sostenuto il potenziale di effetti a livello di popolazione di avvelenamento da piombo in uccelli selvatici, uccelli terrestri, rapaci e spazzini

Uno studio promosso da ERSAF – Direzione Parco Nazionale dello Stelvio e dalla Provincia di Sondrio, in collaborazione con l’IZS della Lombardia e dell’Emilia-Romagna e ISPRA ha evidenziato su un campione di 252 aquile reali e avvoltoi raccolti feriti e morti in un’ampia area dell’Europa centro meridionale, estesa dai Pirenei all’Appennino, che ben il 44% (111 individui) mostrava valori cronici di piombo superiori al normale e il 26% (66 individui) aveva livelli da avvelenamento clinico. 

⇒Vedi il video shock sul saturnismo nei Rapaci ⇐

Il piombo viene ingerito dai rapaci che si cibano delle carni di animali colpiti dai cacciatori che non vengono recuperati o delle viscere che i cacciatori di ungulati lasciano sul luogo di caccia. 

Grifone avvelenato
Grifone morto per saturnismo- foto da rapporto ISPRA

E gli effetti sull’uomo? Il piombo può arrivare all’uomo tramite l’acqua potabile e il cibo, ma anche tramite l’aria, il terreno e la polvere.
Come si legge nel rapporto ISPRA, l’intossicazione genera cefalee, ipertensione, anemia, disfunzioni renali, ipofertilità e disturbi al sistema nervoso. Si sospetta determini l’insorgenza del cancro.


Casi di intossicazione acuta erano noti soprattutto tra gli operai impiegati nelle miniere o nelle fonderie dove questo elemento veniva estratto o lavorato. Il saturnismo colpiva anche categorie professionali come quella dei tipografi: esposti per il frequente contatto con i caratteri di stampa e gli inchiostri a base di piombo.
Solo da pochi decenni si è acquisita la consapevolezza che il piombo può avere affetti negativi sulla salute anche nel caso di esposizioni limitate; a seguito di ciò le autorità sanitarie hanno progressivamente abbassato i limiti della soglia di rischio e oggi addirittura si suggerisce di evitare ogni possibile contatto.
Sono ancor più gravi gli effetti sui bambini: il piombo ostacola lo sviluppo del sistema nervoso, al punto che è stata dimostrata una relazione tra aumento del livello di piombo nel sangue e riduzione delle capacità cognitive.


Da secoli il piombo è comunemente usato nei proiettili da caccia e negli sport di tiro oltre che nell’attrezzatura da pesca. Si stima che ogni anno, a causa di tali impieghi, vengano disperse nell’ambiente dell’UE circa 44.000 tonnellate di piombo. Di queste il 57 % provenienti dagli sport di tiro, il 32 % dalla caccia e l’11 % dalle attività di pesca. Inoltre l’accumulo di piombo nel sedimento rappresenta un rischio concreto di contaminazione per la falda acquifera.

Per ridurre l’inquinamento dovuto a questo metallo tossico, va eliminata ogni possibile causa di dispersione nell’ambiente.
Lo si è già fatto da tempo in altri settori, come la produzione di benzine, vernici, tubazioni, ecc. Si è visto il beneficio, anche in termini di diminuzione dell’aggressività e violenza nella società.

Senza dimenticare che la caccia è già di per sè pericolosa. Le cronache parlano spesso di case colpite dagli spari dei cacciatori e periodicamente si legge di incidenti con feriti e morti. Le vittime che ogni anno si contano infatti, non sono solo cacciatori ma anche cittadini che alla caccia non partecipano.

incidenti da caccia
immagine di alcuni articoli di cronaca su incidenti da caccia

⇒Clicca qui e vedi il VIDEO delle IENE⇐

Le Iene inquinamento da cartucce
 Vedi la Trasmissione su piombo nelle munizioni  e inquinamento delle Iene del 3 dic 2014 ma ancora attuale

Riferimenti e approfondimenti consigliati:

https://www.researchgate.net/publication/233748060_Avvelenamento_da_piombo_in_uccelli_selvatici_indagine_su_fenicotteri_Phoenicopterus_roseus_nel_Delta_del_fiume_Po?fbclid=IwAR21sunZ6GhpF5dnbpzbgvFCYfoCcC48OUYv6EWjR3_LSyphdnH0lNmVIkw

https://www.isprambiente.gov.it/files/pubblicazioni/rapporti/rapporto_158_2012_rev2.pdf?fbclid=IwAR2LItdpXKTqQzSY0E_YOmnke7fhlMlSqye4mUBgqp1Gl3Q-UZi3K1tTOZ8

https://echa.europa.eu/it/hot-topics/lead-in-shot-bullets-and-fishing-weights

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