![il crudele bracconaggio in Sardegna](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/merlo-ucciso-con-cappio.jpg)
Volontari della LAC – Lega per l’Abolizione della Caccia giunti da varie regioni in Italia hanno battuto numerose aree, decine di sentieri nei boschi e nelle macchie mediterranee nel Sud della Sardegna.
Sono state rimosse centinaia e centinaia di trappole per avifauna (cappi su alberi e cappi su bacchette posizionate a terra), oltre alle trappole per avifauna sono stati smantellati 32 lacci per mammiferi, una rete da uccellagione e liberato un Picchio in un cappio, ma per fortuna ancora vivo.
![picchio rosso intrappolato e successivamente liberato](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/picchio-rosso-intrappolato-e-successivamente-liberato.jpg)
Sono stati bonificati numerosi sentieri attrezzati di trappole e sono state inoltre impiegate telecamere nascoste per identificare gli uccellatori responsabili. Il campo antibracconaggio è stato svolto in collaborazione con il Corpo forestale e Nucleo Carabinieri CITES di Cagliari al quale sono stati consegnati i mezzi vietati e con il supporto del GrIG, Gruppo d’Intervento Giuridico.
![bonifica di una trappola](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/bonifica-di-una-trappola.jpg)
![bonifica di un laccio attivo per la cattura di mammiferi](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/bonifica-laccio.jpg)
Il Sud della Sardegna si conferma uno dei punti più caldi del bracconaggio in Italia: nelle micidiali trappole a cappio piazzate dai bracconieri vengono uccisi indiscriminatamente e dopo una lunga sofferenza, numerosi esemplari di Tordi, ma anche specie particolarmente protette come Pettirossi, rapaci e piccoli mammiferi.
![Cappi posizionati per la cattura di avifauna](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/cappi.jpg)
![cappio a terra in Sardegna](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/cappio-a-terra.jpg)
Il bracconaggio sul territorio è particolarmente fiorente, ristoranti e privati sono disposti a pagare oltre €100 ogni 8 uccelli spennati per cucinare le cosiddette “grive“, piatto tradizionale sardo che alimenta un prospero mercato nero.
I punti attivi di bracconaggio del campo continueranno ad essere vigilati e le operazioni antibracconaggio verranno replicate nei prossimi mesi durante il passo migratorio.
Oltre alla Sardegna, la LAC, da oltre 40 anni, organizza campi antibracconaggio in molte zone d’Italia: Valli Bresciane, Ponza, Isola del Giglio, ecc.) per dare un aiuto tangibile alla conservazione dell’avifauna, per partecipare contattateci: info@abolizionecaccia.it
p. Lega per l’Abolizione della Caccia (L.A.C.)
Stefano Deliperi
Vedi il video che mostra la ricerca e lo smantellamento delle trappole successivo alla denuncia alle forze dell’ordine.
![trappole per cattura avifauna e mammiferi in Sardegna](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/alcune-trappole-trovate-nella-prima-parte-del-campo-2023.jpg)
![ARRIVEDERCI AL PROSSIMO CAMPO IN DIFESA DELLA NATURA](https://www.abolizionecaccia.it/wp-content/uploads/2023/12/Arrivederci-al-prossimo-campo-in-difesa-della-Natura.jpg)