Il Ministro Lollobrigida ha fatto presentare in Senato un Disegno di Legge che permetterà ai cacciatori di uccidere un numero ancora maggiore di animali selvatici, estenderà l’uso delle armi e darà meno sicurezza anche ai cittadini, diminuirà le aree protette.
INSIEME PER DIRE ADDIO ALLA CACCIA!
Animalisti Italiani, ENPA, LAC, LAV, LNDC Animal Protection e OIPA
insieme per dire una volta per tutte STOP CACCIA!
Dal 25 giugno è possibile firmare la Legge di Iniziativa Popolare
per l’abolizione della caccia;
per vietare l’ingresso ai cacciatori nelle proprietà private;
per la massima tutela di lupi e orsi;
per l’ampliamento delle aree protette e
contro il Disegno di Legge del Ministro Lollobrigida presentato in Senato dai Capigruppo della maggioranza Malan, Romeo, Gasparri, Salvitti.
Il Ministro dell’Agricoltura punta a ottenere più caccia, sempre e ovunque, più armi, più animali uccisi, meno controlli, meno sicurezza per i cittadini.
GUERRA AGLI ANIMALI – ALLA NATURA?
E NOI DICHIARIAMO GUERRA ALLA CACCIA!
LA CACCIA VA ABOLITA !
Dobbiamo raccogliere 50.000 firme necessarie in massimo sei mesi di tempo
Lo puoi fare anche online e gratuitamente
scegli il sistema per te più facile d’accesso fra SPID, Carta d’Identità Elettronica, Carta Nazionale dei Servizi e ADN
La nostra Proposta di Legge di Iniziativa Popolare è la necessaria risposta ai continui attacchi del Governo e del Parlamento nei confronti degli animali selvatici, della Natura.
Raggiunto il numero di firme necessarie, la presenteremo poi in Parlamento, alla stessa Camera dove sarà stato presentato il Disegno di Legge di attacco alla fauna selvatica e sarà discussa contestualmente ad esso.
Bastano 50.000 firme, ma se si riuscisse a raccogliere un numero molte volte superiore di consensi, daremmo una forte risposta ad un governo che regala la natura a ricchi senza scrupoli e la vita della fauna selvatica ai cacciatori; costringeremmo la politica a discutere con una delle componenti meno ascoltate del paese.
SALVA LA NATURA – AIUTACI A FERMARE LA CACCIA !
Oltre alla tua firma puoi inviare il link del Ministero della Giustizia-stop-caccia a tutto il tuo indirizzario whatsapp ed email invitando amiche, colleghi e conoscenti a firmare!
Allo stesso indirizzo trovi anche il testo della proposta di legge e le motivazioni.
I punti della riforma sulla caccia del Governo Meloni che vogliamo bloccare in breve:
. La caccia da attività ludica diventa una pratica che per legge concorre alla tutela della biodiversità e dell’ecosistema dimenticando gli impatti che determina sulla conservazione della biodiversità. Un vero e proprio atto autoritario che, senza alcun tipo di condivisione con il mondo esterno a quello della caccia, impone a tutti un’attività che la maggioranza della popolazione ormai non condivide;
. Si estendono enormemente le aree cacciabili, riducendo e in alcuni casi azzerando le regole e i divieti;
. Aumentano i periodi di caccia che vengono estesi oltre febbraio (periodo di migrazione prenuziale e nidificazione);
. Possibile l’aumento delle specie cacciabili da parte della politica senza alcuna verifica preventiva dal punto di vista scientifico;
. Le Regioni sono obbligate a ridurre le aree protette se ritenute “eccessive”, secondo una interpretazione della legge che il Consiglio di Stato ha più volte ritenuto errata, prevedendo addirittura un potere sostitutivo del Ministro dell’Agricoltura;
. Vengono riaperti gli impianti di cattura di avifauna da destinare ai cacciatori che li utilizzeranno come richiami vivi (milioni di animali oggi liberi finiranno all’ergastolo). Viene eliminato ogni limite nel possesso di uccelli da richiamo provenienti da allevamento.
. I controlli diventano sostanzialmente impossibili, favorendo il bracconaggio e il traffico di animali;
. Viene consentita la caccia nelle aree demaniali come spiagge, zone dunali, foreste, praterie con enormi rischi per escursionisti, villeggianti, ciclisti;
. Cancellato ogni limite alla costruzione di nuovi appostamenti fissi di caccia con enormi impatti sul turismo e sull’inquinamento da piombo dei pallini;
. Le gare di caccia con cani e fucili sono consentite anche di notte e nei periodi di nidificazione;
. Nelle aree private la caccia potrà essere esercitata senza regole;
. Viene riconosciuta la licenza di caccia ai cittadini stranieri e non è prevista alcuna formazione dei cacciatori stranieri sulle regole italiane;
. La caccia sarà consentita anche dopo il tramonto con l’impossibilità di distinguere le specie ed enormi pericoli per la pubblica incolumità;
. Sarà consentita la braccata anche sui terreni innevati così da poter seguire le tracce degli animali e si disturberanno tutti gli altri nonostante siano in condizioni di difficoltà;
. Le guardie giurate di banche e supermercati potranno uccidere animali;
. Sono previste sanzioni fino a 900 euro per chi protesta contro le uccisioni di animali durante le attività di controllo, mentre non è prevista alcuna modifica dell’impianto sanzionatorio penale e amministrativo volta a reprimere il bracconaggio e il traffico di animali selvatici.
